I bambini di oggi sembrano maturare più velocemente a causa dei social media, esprimendo spesso idee al di là della loro età e apparendo come adulti in forme infantili. Questa rapida maturazione potrebbe rispecchiare il modo in cui un tempo cercavamo di imitare gli adulti, indossando di nascosto i tacchi alti delle nostre madri e usando il loro trucco.

Per il mio progetto, ho diviso la ricerca in due temi principali: adulti che fingono di essere bambini e bambini che fingono di essere adulti. Ho esplorato elementi come i dolci preferiti dai bambini, i peluche che li confortano, il passaggio del tempo simboleggiato dai rintocchi dell’orologio e i vestiti troppo grandi che i bambini desiderano.

Per quanto riguarda i colori, ho diviso la palette in due parti: nero, bianco e grigio per gli adulti, riflettendo il mondo spesso monotono degli adulti, e una vivace combinazione di colori macaron e tonalità retrò contrastanti per l’aspetto infantile e gioioso.

Per le silhouette, ho esplorato l’intersezione dei mondi dei bambini e degli adulti modificando due vecchie camicie, una per un bambino e una per un adulto. Le ho tagliate e combinate per creare nuove forme. Inoltre, ho abbinato una giacca da completo con maglieria per bambini per sperimentare un contrasto netto tra adulto e bambino.

Nella sperimentazione con i tessuti, ho utilizzato una glassa simile a panna montata su diversi tessuti, ma ne ho limitato l’uso a causa del suo effetto indurente e del peso. Ho anche simulato la consistenza della glassa con nastri e altri materiali. Ispirata dalle bolle di sapone dell’infanzia, ho aggiunto fogli di gelatina e coloranti per creare bolle colorate che aderivano ai tessuti, formando motivi vari. Forme circolari irregolari in tessuto PU trasparente imitavano le bolle nell’aria, arricchite da perline colorate per aggiungere lucentezza. Altri tessuti includevano motivi vivaci, brillanti o cangianti.

Utilizzando questi elementi di design, ho creato numerosi schizzi, selezionando sei preferiti per la produzione degli abiti. Ho usato tessuti avanzati per realizzare sei borse in miniatura e pellicola termoretraibile per creare bottoni, gioielli e altri accessori con una pistola termica.

Negli ultimi anni di scuola, ho cercato di creare qualcosa di ricco ed espressivo. Credo che questa collezione incarni con successo questa visione.

Today’s children seem to mature faster due to social media, often expressing ideas beyond their years and appearing as adults in childlike forms. This rapid maturation might mirror how we used to emulate adults by sneaking into our mothers’ high heels and using their makeup.

For my project, I divided the research into two main themes: adults pretending to be children and children pretending to be adults. I explored elements like children’s favorite sweets, comforting plush toys, the passage of time symbolized by clock rings, and oversized clothes that children covet.

Color-wise, I divided the palette into two parts: black, white, and gray for adults, reflecting the often dull adult world, and a vibrant mix of macaron colors and contrasting retro shades for the childlike, joyful aspect.

For silhouettes, I explored the intersection of child and adult worlds by modifying two old shirts—one for a child and one for an adult. I cut and combined these to create new forms. Additionally, I paired a suit jacket with children’s knitwear to experiment with a high-contrast adult-child blend.

In fabric experimentation, I used whipped cream-like frosting on different fabrics but limited its use due to its hardening effect and weight. I also simulated frosting texture with ribbons and other materials. Inspired by childhood bubble-blowing, I added gelatin sheets and dyes to create colorful bubbles that adhered to fabrics, forming varied patterns. Irregular circular shapes from transparent PU fabric mimicked bubbles in the air, enhanced with colorful beads for added sparkle. Other fabrics included bright, vibrant, or changeable patterns.

Using these design elements, I created numerous sketches, selecting six favorites for garment production. I used leftover fabric to make six doll-sized bags and heat-shrink film to craft buttons, jewelry, and other accessories with a heat gun.

In my final years of school, I aimed to create something rich and expressive. I believe this collection successfully embodies that vision.