L’idea principale di questa collezione nasce da ciò a cui penso sempre; la natura! Quando mi guardo intorno, vedo sempre alberi. Sono magnifici. Anche quando sono spogli in inverno.  C’è una bellezza assoluta in quei rami che danzano insieme. Scendo e lo stesso intreccio è all’interno del  terreno, dove ci sono le radici degli alberi. Risalgo e mi concentro sulle foglie… quelle piccole linee si  raggiungono l’un l’altra in un ordine sorprendente. Siamo circondati dalle stesse linee se ci guardiamo  intorno. Sono nei fulmini, nei nostri neuroni, nei fanghi screpolati dei dessert, nei coralli, ecc. La natura è intrecciata in noi, quindi ho voluto portare questa bellezza in superficie come vestiti. Ho  messo alla prova anche le mie capacità di manipolazione tessile, quindi ho fatto delle manipolazioni fatte  a mano su ogni look; che sono state realizzate interamente da me. Ogni look rappresenta un paio di  elementi lineari naturali della natura e per essere più responsabile come stilista, ho deciso di usare vestiti  di seconda mano dal mercato delle pulci e di dividere i filati e usarli nella mia collezione invece di  acquistare nuovi materiali.

The main idea of this collection comes from what I’m always thinking about; nature! When I look around, I see trees all the time. They are magnificent. Even when they are naked in the  winter. There is an absolute beauty in those branches that dance together. I’ll go down and the same  intertwined is inside the soil, where there’s the tree roots. You go up again and focus on the leaves…  those tiny lines are reaching each other in amazing order. We are surrounded by the same lines if we look  around. They’re in lightning, our neurons, desserts cracked muds, corals, etc.
Nature is woven into us, so I wanted to bring this beauty into the surface as clothing. I challenged my  textile manipulation skills as well, so I did handmade manipulations all over each look, which were  entirely done by myself. Each look represents couple of natural linear elements of nature and to be more  responsible as a fashion designer, I decided to use secondhand clothes from flea market and split the yarns  and use them in my collection instead of buying new materials.