Deumanizzazione

Il seguente lavoro indaga il concetto di “deumanizzazione”, intesa come metamorfosi del corpo umano in mostruoso.
L’incipit tratto dalle Metamorfosi di Ovidio, inaugura questa ricerca. Come base per lo studio della mostrificazione del corpo sono stati utilizzati i disegni dell’artista Norihiro Yagi per il suo manga Claymore, da questa analisi sono trapelati due aspetti fondamentali che caratterizzano i mostri disegnati dal fumettista, la corazza e l’esasperazione di ossa muscoli e vene, per questo motivo parte della ricerca è stata dedicata allo studio anatomico. È stato inoltre tramite la rielaborazione delle creature disegnate dal mangaka giapponese che sono nati i volumi e le silhouette che caratterizzano la collezione finale. 

Fonte d’ispirazione sono state anche le istallazioni dell’artista Chiharu Shiota, infatti gli infiniti fili rossi possono ricordare con una libera interpretazione una ragnatela di vene umane.

Tra i colori della collezione, il bianco e nero rispecchiano i colori delle pagine dei fumetti, il rosso e le sue sfumature invece l’anatomia interna del corpo umano.

La scelta dei materiali della collezione è varia e spazia da tessuti più classici e pregiati a materiali non convenzionali, spesso utilizzati per la creazione di corazze e armature nel mondo del cosplay, come ad esempio il Worbla, una termoplastica autoformante, scelta per la creazione delle forme più estreme.

A dimostrare l’interesse per il digitale, gli sketch dapprima disegnati a mano a matita sono stati poi colorati in digitale, tramite l’utilizzo di programmi come Photoshop e Procreate. 

Dehumanization

The following work examines the concept of “dehumanization”, seen as the monstrous metamorphosis of the human body.

The incipit, taken from the Metamorphoses by Ovid, introduces the research. Drawings from artist Norihiro Yagi’s manga Claymore were used as a basis for the study of the monstrification of the body. From said analysis, two fundamental aspects emerge, which caracterize the monsters designed by the artist: the armor and the exacerbation of bones, muscles and veins. For this reason the research was dedicated to an anatomic study. The reworking of the creatures drawn by the Japanese mangaka inspired the birth of the volumes and the silhouttes portrayed in the final collection.

The installations by artist Chiharu Shiota were also a source of inspiration, the infinite red threads can be freely interpreted as a cob-web made of human veins.

Among the colors of the collection, black and white reflect the colors of the comic pages, while red and its hues remind of the human body’s internal anatomy.

The choice of materials for the collection is varied and ranges from classic and fine fabrics to unconventional materials, often employed in the creation of armors in the cosplaying world. Such materials include Worbla, a self-forming thermoplastic used in the most demanding creations.

Indicating interest for the digital, the sketches were initially hand-drawn and successively colored digitally with the use of programs like Photoshop and Procreate.