“A te e famiglia” è una collezione che parla di casa. È una storia che non inizia oggi e che cerca di non finire ma di maturare insieme alle persone che decideranno di indossarla.
Il mio studio è iniziato con album fotografici di famiglie e dei loro capifamiglia. Personalità che si intrecciano e vogliono creare un’eredità.
Uno “sguardo al passato” è l’idea di un mercato saturo di abiti e oggetti. Il che mi ha portato a frugare nei negozi dell’usato alla ricerca di capi di abbigliamento a cui dare una nuova vita attraverso l’utilizzo di filati riciclati e rimanenze.
Per mantenere questa promessa, ho anche iniziato a pensare ai pezzi come intercambiabili. Inoltre, dallo studio della forma quadrata del manichino, ho potuto pensare e realizzare soluzioni per quasi tutti i look “A te e famiglia”.
Protagonisti indiscussi sono i mini-jacquard intarsiati che immortalano uno specifico oggetto di casa. Quelle “piccole cose” che creano unicità e sono irripetibili.

“A te e famiglia” is a collection that speaks about home. It is a story that did not begin today and seeks not to end but to mature with the people who decide to wear it.
My studio began with photo albums of families and their heads of family. Personalities who intertwine and want to create a legacy.
A “look at the past” is the idea of a market glutted with clothing and objects. Which led me to rummage through thrift shops in search of clothing that would be given another life through the use of recycled yarn and left-over stock.
To keep this promise, I also started to think of the pieces as interchangeable. Furthermore, from the mannequin study of the square form, I was able to think of and create solutions for nearly all the looks of “to you and to family.”
Undeniable protagonists are the inlaid mini-jacquards that immortalize a specific object from home. Those “small things” that create uniqueness and are unrepeatable.