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Portfolio

Michela Santegidi

University / School

Istituto Secoli

Il portfolio raccoglie i miei ultimi progetti stilistici che mostrano l’evoluzione della mia capacità di sviluppo di un concept, progetti attraverso i quali ho scoperto la mia visione di stile.

Il progetto “.O IDENTITÀ RADICI “parte dall’analisidelle due parole che ne compongono il titolo,rispettivamente associate ai simboli punto e zero.L’identità appare come instabile, mutevole e molteplice. Ha una forma corposa e materica laquale, attraverso la manipolazione, subisce unperpetuo cambiamento rendendo quindi impossibilel’affermazione definita e continua di una singolaidentità. Le radici assumono qui un aspetto diametralmente opposto al concetto di identità, sonoessenzialità della forma, percepite come ombreeteree e impalpabili, riuscendo comunque a marcare con la loro presenza il processo evolutivo dell’identità.

Il progetto “Oltre l’Emotivo” sviscera l’emozione, la quale appare carica di colore, istintiva e dinamica, attraverso l’osservazione lenta econcentrata permettendo all’elemento dirompente, lachiave di volta, di emergere.

Viene quindi interiorizzato e assorbito stravolgendo lapercezione dell’emozione. Nasce così un nuovo pensiero creativo.

Infine con “In-Naturale” l’intento è quello di posare l’occhio su una natura modificata e alterata dall’interferenza di filtri sintetici, permettendone unavisione artefatta, distorta e fittizia.

 

The portfolio collects my latest stylistic projects that show the evolution of my ability to develop aconcept, projects through which I discovered my vision of style.

The project “. O IDENTITÀ RADICI “analyses the two words identity and roots, respectively relatedto symbols point and zero. ldentity appears to beunstable, changeable and multiple. lt has a dense and materiai form which, through manipulation, undergoes a perpetuai change not allowing a definite and continuous affirmation of a single identity. The roots are diametrically opposed to the concept of identity,they are the essence of form, perceived as ethereal and impalpable shadows, despite this they are ableto mark with their presence the evolutionary process of identity.

The project “Oltre l’Emotivo” explores the emotion, which appears charged with color, instinctive and dynamic. A slow and concentrated observation allows the disruptive element, thekeystone, to emerge. lt is internalized and absorbed upsetting the perception of emotion. A new creative thought is born.

Last but not least with “In-Natural” the intention isto lay an eye on a modified and altered nature by a crosstalk of synthetic filters, revealing an artificed, distorted and fictitious vision.